PROFILO DELL’OPERATORE
La danza creativa metodo Risvegli – Maria Fux, oggi è ampiamente sperimentata e diffusa in vari paesi del mondo, prende il nome dalla danzatrice e coreografa argentina che l’ha ideata negli anni ‘60. Partendo dalla propria esperienza artistica e dalla consapevolezza dell’enorme potere espressivo e comunicativo della danza (la forma più ancestrale di comunicazione), Maria Fux ha elaborato una metodologia semplice ma profonda e alla portata di tutti che consente di incontrare e fare incontrare persone di qualunque età e in qualunque condizione psicofisica. Durante un incontro di danza creativa, attraverso il movimento con la musica vengono proposte coreografie non tecnicistiche e al contempo, con l’uso di immagini e oggetti (stoffa, elastici, carta crespa…), si crea una condizione emotivamente e fisicamente coinvolgente, in cui è possibile esplorare la propria creatività ed espressività. Tutto ciò facilita il miglioramento dell’umore, aumenta la consapevolezza di sé, suggerisce e fa sperimentare comportamenti utili per il proprio benessere.
Per Maria Fux la danza rappresenta “la possibilità”, il “si può”, proprio dove sembra che ci siano impossibilità o limiti gravi che precludono o riducono la capacità di esprimersi e relazionarsi. Perché tutto questo possa realizzarsi è previsto che la metodologia si attui perlopiù in situazioni di gruppo, in modo tale che la presenza degli altri consenta effettivamente di sperimentare la danza come mezzo espressivo e comunicativo; ogni incontro di danzacreativa si articola attraverso un particolare uso della musica, l’utilizzo di oggetti e materiali, una precisa valorizzazione dello spazio e l’inserimento di questi elementi in un percorso simbolico che guida le persone attraverso immagini fortemente evocative e significative e tra loro coerenti. È così che la danza creativa Risvegli – Maria Fux raggiunge il suo scopo fondamentale: diventare mezzo di crescita, arricchimento, cambiamento, perché partendo dalla presa di contatto con il proprio sé corporeo, emotivo e immaginativo, diventa una possibilità per entrare in relazione e comunicazione con l’altro.
Nella metodologia di danzacreativa – Maria Fux non esiste alcuna forma di interpretazione psicologica dei vissuti interni intuiti a partire dall’analisi del movimento e della danza propri di ciascuno.
La danza creativa è la materia di studio attraverso la quale, al terzo anno di formazione, si comprendono intimamente il significato simbolico e il potenziale trasformativo che hanno i percorsi coreografici e gli spunti della metodologia che Maria Fux ha messo a punto e verificato negli anni e che ciascuno allievo avrà precedentemente sperimentato su di sé.
L’obiettivo della formazione è fornire agli allievi gli strumenti corporei, artistici ed espressivi che si rendono necessari all’approccio con le differenti utenze, per indirizzarle a un percorso di cambiamento finalizzato ad aumentarne il benessere e la qualità di vita.

La formazione professionale prevede le seguenti aree formative:
• AREA CULTURALE – Anatomia e chinesiologia – Psicologia generale – Psicologia dinamica – Psicologia delle emozioni – Psicologia dell’età evolutiva – Disabilità – Disagio psichico – Dipendenze patologiche – Invecchiamento e malattie degenerative nell’anziano.
• AREA PERSONALE – Danza creativa – Voce ed espressione corporea – Movimento – Danza – Storia della danza – Metodologia Fux – Storia e modelli in DMT – Teoria e tecnica del setting – Conduzione – Supervisione
• AREA NORMATIVA – Progettazione – Normative nazionali e regionale professioni Discipline Bio-Naturali
• AREA RELAZIONALE – Antropologia – Comunicazione non verbale – Musica – Arteterapia – Dinamiche di gruppo – Danza creativa personale.
• AREA TECNICA – Applicazioni di danzacreativa – Danzaterapia applicata al bambino – Danzaterapia applicata alla disabilità – Danzaterapia applicata al disagio psichico – Danzaterapia applicata alle dipendenze patologiche – Danzaterapia applicata a invecchiamento e malattie degenerative nell’anziano.
PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA

1) Area culturale      Monte ore minimo    150
2) Area personale    Monte ore minimo    400
3) Area normativa   Monte ore minimo    100
4) Area relazionale  Monte ore minimo    160
5) Area tecnica         Monte ore minimo   200
6) Altre aree             Monte ore minimo        0

Monte ore frontali* totale (di 60 minuti) minimo strutturato in modo vincolante                   1.010
Monte ore discrezionali                                                                                                               0
Per un totale ore frontali                                                                                                      1.010
7) Tirocinio/stage Tirocinio osservativo – Tirocinio pratico                                                     190
Monte ore totale omnicomprensivo …………………………………..………….…………. 1.200

*N.B. ore frontali sono le ore svolte con la conduzione diretta e/o comunque la supervisione diretta all’attività da parte del docente.